Una volta lo chiamavano persino Gianni «delle Rose», per dire quanta immedesimazione vi fosse tra Gianni Briarava e il locale che l’ha visto all’opera per 30 anni esatti, fino all’inizio del 2016. Ma anche ora che ha lasciato l’Antica Trattoria delle Rose e si è trasferito alla Locanda del Benaco mit Café, l’hotel che gestisce sul lungolago, sempre a Salò, lo chef rimane un punto di riferimento imprescindibile per la ristorazione gardesana. Spiega, per dire: «Ho servito i ragazzini che venivano negli anni ‘90 con i genitori e ora loro tornano a trovarmi con i figli». E quel “mit Café”? «Mai dimenticare che senza i tedeschi, il Garda non esisterebbe».